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Come posso aiutarti?

Dott.ssa Katia Buonanno

Come posso aiutarti?

Attraverso la consulenza psicologica e la psicoterapia accompagno le persone in un percorso di conoscenza di sé, finalizzato a risolvere blocchi e disagi che ostacolano o rallentano il percorso di crescita.
Cercherò di creare uno spazio confortevole, sicuro e senza giudizio, in cui potremo esplorare pensieri e vissuti, definire meglio ciò che ti crea sofferenza e le tecniche più idonee ad affrontarlo nel minor tempo. Qualora mi rendessi conto di non essere la persona giusta per te o di non poter garantire il trattamento più indicato al tuo problema non esiterò a segnalartelo già dal primo colloquio, fornendoti alternative valide che potremo anche valutare insieme. Decideremo insieme i tempi, i metodi e gli obiettivi per tutta la durata del percorso. Il mio obiettivo è renderti consapevole, informato, proattivo e autonomo in ogni fase del processo di miglioramento.

Credo che ciascuno di noi abbia un suo peculiare modo di funzionare, per questo la risposta al trattamento e quindi il tempo necessario al risultato non è prevedibile a priori. Le tecniche psicologiche sono come i vestiti, non c’è un modello che sta bene a tutti. Ciascuna ha la propria “vestibilità. A tal fine, negli anni, ho sviluppato un approccio integrato che combina sapientemente tecniche note e validate dalla comunità scientifica internazionale, declinandole sulla specificità di ogni funzionamento mentale.

 Credo che il successo terapeutico dipenda dalla nostra capacità di confrontarci e collaborare “alla pari”. Tu sei il massimo esperto di te stesso, la porta di accesso alla tua soggettività unica e irripetibile e insieme il meccanismo d’azione per il cambiamento. Io la tua cassetta degli attrezzi, una cassetta “in prestito”, fino a che non ne avrai costruita una tutta tua. Ti metto a disposizione uno spazio, un tempo e una guida per esplorarne l’uso, sperimentarne l’efficacia, costruire ciò che funziona per te e consolidarlo, per espandere le tue capacità mentali e dunque la tua resistenza agli urti.

Da parte mia, io mi impegno al massimo per garantirti il rispetto della riservatezza, della deontologia e degli standard di efficacia della comunità scientifica internazionale. Accetto l’incarico solo quando sono certa di poter garantire a una persona il trattamento più indicato in termini di efficacia e la miglior relazione interpersonale possibile. Difendo quindi strenuamente il tempo e lo spazio dedicato al mio aggiornamento professionale e ti invito fin da subito a monitorare il clima emotivo che si crea nel nostro rapporto. Sono convinta che la formazione e l’aggiornamento del professionista possano tutelare la salute dei cittadini solo se svolte nel rispetto degli standard stabiliti dalle Leggi nazionali, dal ministero dell’istruzione e della sanità, dalle linee guida delle comunità scientifiche internazionali e dai loro rappresentanti territoriali. Per questo ho scelto di evitare le scorciatoie e di seguire lunghi e onerosi percorsi ufficiali e tradizionali di certificazione e abilitazione, svolgendo i miei training presso società scientifiche riconosciute a livello nazionale ed internazionale.

La qualità della relazione è invece indicata nella ricerca scientifica come uno dei principali fattori predittivi di successo in terapia. Le persone si incontrano e possono entrare facilmente in sintonia oppure no. Succede in terapia come nella vita. Comprendere le motivazioni profonde per cui sentiamo in un certo modo nell’interazione con qualcuno e discuterne apertamente e senza giudizio, aumenta la nostra intelligenza emotiva e le nostre abilità relazionali e sociali. Anche la relazione terapeutica è un attrezzo del nostro lavoro e come tale bisogna che ce ne prendiamo cura. È normale che ogni tanto si allenti o si rompa e necessiti di un aggiustamento o di una revisione. È importante che ci impegniamo ad essere disponibili e aperti a parlarne.

Il primo colloquio è strutturato a tutti gli effetti come una consulenza in cui valutiamo natura e ampiezza del problema e pianifichiamo nel dettaglio le azioni per intervenire efficacemente (tempi, modi, tecniche, obiettivi, ecc.). Il progetto di trattamento ci serve per avere sotto controllo l’andamento del processo terapeutico, per capire in che misura stiamo raggiungendo gli obiettivi che ci siamo prefissati, per far si che tu abbia una specie di mappa per orientarti e recuperare il senso degli sforzi che stiamo facendo nel percorso. Ci serve per rivalutare di volta in volta gli obiettivi e capire se e quando è arrivato il momento di salutarsi. Nel primo colloquio abbiamo inoltre la possibilità di testare come stiamo in relazione e se sono la professionista più indicata al tuo caso. Non preoccuparti se hai la sensazione di avere le idee confuse o temi di non riuscire a esprimerti al meglio. Ti guiderò per tutto il processo con domande di approfondimento. Aiutarti a capire, a dare un nome a ciò che ti passa per la testa e a fare ordine e chiarezza fa parte del mio lavoro.


Dott.ssa Katia Buonanno
Psicologa Psicoterapeuta

Mi occupo di

  • Consulenza psicologica e Sostegno
  • Psicoterapia individuale
  • Gestione delle emozioni o dello stress
  • Psicotraumatologia
  • Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
  • Psicoterapia del Giovane Adulto
  • Psicoterapia con realtà virtuale

Iscrizione Albo n. 7525
P.I. 02709280347

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